Per
memoria e apprendimento il disassemblaggio è importante come nuove sinapsi
LORENZO L. BORGIA
NOTE E
NOTIZIE - Anno IX - 26 marzo 2011.
Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale
di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). La sezione
“note e notizie” presenta settimanalmente note di recensione di lavori
neuroscientifici selezionati dallo staff
dei recensori fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori
riviste e il cui argomento rientra negli oggetti di studio dei soci afferenti
alla Commissione Scientifica, e
notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società
Nazionale di Neuroscienze.
[Tipologia del testo:
RECENSIONE]
È
noto che l’apprendimento è correlato con l’assemblaggio di nuove sinapsi, ma i
ruoli che svolge la sinaptogenesi nei processi di memoria sono ancora
scarsamente conosciuti.
Ewa
Bednarek e Pico Caroni del Friedrich Miescher Institut di Basilea, in Svizzera,
hanno dimostrato che topi mancanti di β-Adducina falliscono nell’assemblare nuove
sinapsi dovute ad accresciuta plasticità e mostrano una diminuzione della
memoria ippocampale di lungo termine relativa all’arricchimento ambientale (Bednarek E. & Caroni P. β-Adducin Is Required
for Stable Assembly of New Synapses and Improved Memory upon Environmental
Enrichment. Neuron 69 (6), 1132-1146, 2011).
L’arricchimento
ambientale accelera il disassemblaggio e il riassemblaggio di subpopolazioni di
sinapsi dinamiche. La sperimentazione ha evidenziato che, a seguito
dell’arricchimento, lo stabile assemblaggio di nuove sinapsi dipendeva dalla
presenza di β-Adducina, il disassemblaggio implicava la fosforilazione della
β-Adducina mediante la PKC, ed entrambi i processi erano richiesti per
accrescere l’apprendimento.
I
ceppi di topi β-Adducina-/-
non riuscivano a stabilire nuove
giunzioni a seguito
dell’accresciuta plasticità e l’ambiente arricchito migliorava l’apprendimento
nei topi di ceppo naturale, mentre comprometteva la capacità di apprendere dei roditori β-Adducina-/-.
La
sperimentazione ha mostrato che, in assenza di β-Adducina, l’arricchimento
era ancora in grado di determinare un aumento delle spine dendritiche, ma
l’assemblaggio delle giunzioni sinaptiche presso le strutture riceventi
risultava fatalmente compromesso.
Per
verificare il ruolo della β-Adducina, i ricercatori hanno studiato gli
effetti della ri-espressione virus-mediata della proteina nelle cellule dei
granuli dell’ippocampo dei topi knockout
per il gene: il ripristino delle funzioni della β-Adducina
consentiva l’assemblaggio delle nuove
sinapsi e lo sviluppo
di apprendimento conseguente all’arricchimento
ambientale.
Nell’insieme
i risultati del lavoro, per il cui dettaglio si rimanda al testo dell’articolo originale,
forniscono chiare evidenze sperimentali che, il disassemblaggio delle giunzioni
precedentemente formate e la formazione di nuove sinapsi, sono entrambi
processi di importanza critica per la memoria e l’apprendimento di lungo
termine da arricchimento ambientale.
L’autore della nota invita alla lettura delle recensioni di
argomento connesso che compaiono nelle “Note e Notizie”.