MILLENNIUM TECHNOLOGY PRIZE ALL’INVENTORE DEL WWW, MA ALAN TURING RIMANE PROTAGONISTA

 

 

In occasione dell’assegnazione del Millennium Technology Prize, premio internazionale di un milione e duecentomila dollari istituito dal governo Finlandese, BM&L ha tenuto un incontro a Firenze sul tema “Intelligenza in rete e l’Intelligenza e la rete”.

Durante l’incontro Diane Richmond ha letto una breve relazione su Tim Berners Lee, il Britannico inventore del World Wide Web, che si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento prevalendo nettamente sugli altri 74 candidati. Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia che si svolgerà ad Helsinki il prossimo 15 giugno.

Tim Berners Lee, attualmente al Massachusetts Institute of Technology di Boston, ha concepito la killer application di internet all’inizio degli anni Novanta, lavorando per il Cern di Ginevra. Ha realizzato il primo server, il primo browser, gli indirizzi URL, il protocollo HTTP, il codice HTML, tutto quanto ha consentito un facile accesso alla rete donata dalla CIA al mondo.

Lo sviluppo della discussione ha spostato, però, il centro dell’attenzione dalle abili applicazioni di Berners Lee ai concetti chiave dell’Intelligenza artificiale trattati nel seminario dello scorso 5 aprile (vedi in “AGGIORNAMENTI” la scheda introduttiva “L’eredità di Alan Turing”).

 

BM&L- Maggio 2004